Gli strumenti musicali

Il Flauto

Il suono del flauto è ottenuto dal soffio che il musicista immette nello strumento, il quale, urtando contro uno spigolo genera delle vibrazioni che vengono trasmesse all’interno del tubo di leghe metalliche, producendo il suono. Una serie di fori presenti sullo strumenti vengono aperti e chiusi mediante una serie di chiavi (insieme di tasti e leve), permettono di produrre le diverse note musicali. Il suo timbro leggero, corposo, penetrante, ne ha fatto uno strumento molto utilizzato in tutti i generi musicali, dalla musica barocca al jazz fino ad arrivare al rock.

Ti proponiamo l’ascolto di quattro brani in cui il flauto viene utilizzato in generi diversi:

J. S. Bach – “Badinerie”
S. Joplin – “The enternainer”
H. Mancini – “The pink panther”
“Jazz”

Il violino

Il violino è uno strumento a corda appartenente alla famiglia degli strumenti ad arco. Il violinista infatti scorre l’archetto sulle corde, mentre con le dita della mano sinistra produce note di diversa altezza. Le quattro corde sono montate sul ponticello che ne trasmette le vibrazioni alla cassa armonica. Il suono ne uscirà così amplificato. Il suo timbro inconfondibile ha fatto sì che il violino si maritasse l’appellativo di “principe dell’orchestra”. Vanta una storia di oltre quattro secoli ed è utilizzato in tutti i generi musicali dalla musica barocca al jazz, dal repertorio irlandese al  country.

Ti proponiamo l’ascolto di alcuni brani in cui il violino viene utilizzato in generi diversi:

A. Vivaldi – “L’inverno”
N. Paganini – “La campanella”
Michael Cleveland – “Country”
S. Grappelli – “Minor swing”

Il Pianoforte

Il pianoforte è uno strumento musicale a corde percosse mediante martelletti mossi da una tastiera. Il primo pianoforte fu costruito tra il 1689 ed il 1700 dal padovano Bartolomeo Cristofori, cembalaro al servizio della corte medicea di Firenze. A partire dal 1760 lo strumento ebbe grandissima diffusione e fu perfezionato nel corso della storia fino alla nostra epoca. Le parti che lo compongono sono: cassa, cordiera, meccanica, tastiera e pedali. La forma della cassa dà luogo a due diversi tipi di strumento:
IL PIANOFORTE A CODA, ha la cassa a forma d’arpa, disposta orizzontalmente;
IL PIANOFORTE VERTICALE, ha la cassa rettangolare disposta verticalmente. La meccanica, molto complessa, comprende un sistema di leve che trasmette il moto dal tasto ai martelletti che a loro volta mettono in vibrazione le corde.
Strumenti affini al pianoforte, utilizzati anche nelle orchestre scolastiche:
IL PIANOFORTE DIGITALE, l’estensione e la tastiera dinamica permettono di ottenere sonorità praticamente uguali a quelle del pianoforte, anche se nello studio più approfondito non consente di sviluppare appieno la tecnica pianistica ed ottenere un livello espressivo adeguato alla letteratura;
LA TASTIERA, possiede un’estensione molto più limitata del pianoforte, difficile da utilizzare nella dinamica, con un tasto più piccolo e meno resistente, poco adatta allo studio, viene utilizzata soprattutto per ottenere timbri o effetti particolari.

Ti proponiamo l’ascolto di alcuni brani in cui il pianoforte viene utilizzato in generi diversi:

W. A. Mozart – Rondò “alla turca”
F. Liszt – “Hungarian – Rhapsody No. 2”
G. Gershwin – “Rhapsody In Blue”
M. Nayman – “Lezioni di Piano”

La Chitarra

La chitarra è uno strumento musicale a corde, il cui suono viene prodotto suonando con i polpastrelli, con le unghie della mano destra o con un plettro. Le dita della mano sinistra, variando la lunghezza delle corde, producono accordi e note di diversa altezza. Il suono è generato dalla vibrazione delle corde, che sono tese al di sopra la cassa armonica che ne amplifica il suono. Oltre alla CHITARRA CLASSICA (vedi foto sopra), il primo tipo di chitarra costruito, esistono:
LA CHITARRA ELETTRICA, l’ultimo tipo di chitarra inventato (funziona solo con l’elettricità)
utilizzato soprattutto nella musica rock;
LA CHITARRA ACUSTICA, usata per gli accordi e nella musica country americana;
IL DOBRO, usato soprattutto nella musica blues.
In comune hanno… IL CHITARRISTA, e tutte prendono origine dalla chitarra classica (intesa come strumento e non come repertorio). La chitarra classica “Moderna” (metodo utilizzato nella nostra scuola scritto dal docente Edoardo Perosino in collaborazione con Maurizio Veglio) sviluppa tutte le competenze del chitarrista, in modo da applicarle ai diversi strumenti e generi musicali.

Ti proponiamo l’ascolto di alcuni brani in cui la chitarra viene utilizzato in generi diversi:

I. Albeniz – “Asturias”
Tommy Emmanuel – “Guitar Boogie”
P. De Lucia, Al Di Meola and J. McLaughlin – “Mediterranian Sun Dance Live”
E. Perosino – “Taranta”